Description
Il Borgo Medievale di San Severino di Centola vecchia rappresenta un posto incantato, dove il tempo si è fermato all’inizio del ‘900. La posizione strategica, le abitazioni, il castello, le cappelle, e tanti altri particolari fanno del Borgo Medievale di San Severino uno dei posti più affascinanti del Cilento.
Il borgo antico di San Severino di Centola ha origini medievali e la nascita è databile dal X all’XI secolo. Il nome del borgo medievale è legato alla storica famiglia del Principato di Salerno, i Sanseverino. Non è chiaro se il nome del paese derivi dal nome della ricca e potente famiglia o viceversa, sta di fatto che l’antico borgo è legato indissolubilmente al nome dei Sanseverino.
Uno dei primi edifici ad essere elevati sulla roccia che domina la valle del Mingardo è stato il castello. La fortezza è nata in quello che è un vero punto strategico della Valle del Mingardo. Dal borgo vecchio di San Severino è possibile controllare l’accesso di quella che è chiamata Gola del Diavolo.
L’abbandono del Borgo Medievale di San Severino di Centola è avvenuto nel corso del XIX secolo e nella prima metà del XX secolo. Le vecchie case arroccate sulla roccia erano di difficile accesso, per questi motivi gli abitanti del borgo iniziarono a spostarsi più a valle, dove sorge l’attuale stazione ferroviaria di Centola – Palinuro – Marina di Camerota.
In realtà qualche abitazione di San Severino vecchia ha continuato ad ospitare alcune famiglie e solo nel 1977 la cappella del borgo vecchio smise di essere la chiesa della comunità di San Severino.
In realtà qualche abitazione di San Severino vecchia ha continuato ad ospitare alcune famiglie e solo nel 1977 la cappella del borgo vecchio smise di essere la chiesa della comunità di San Severino.
Da poco il borgo abbandonato di San Severino di Centola ospita il Museo dell’Emigrante Cilentano. Il museo dell’Emigrante vuole essere un tributi a tutti quei cilentani che nel secolo scorso trovarono lavoro nelle miniere di carbone della Pennsylvania.
Il Museo rappresenta una testimonianza concreta della memoria e dell’identità del Cilento, da preservare e divulgare grazie agli oggetti che ricreano fedelmente l’ambiente della casa del contadino-emigrante.
Il Museo rappresenta una testimonianza concreta della memoria e dell’identità del Cilento, da preservare e divulgare grazie agli oggetti che ricreano fedelmente l’ambiente della casa del contadino-emigrante.
Map
Indirizzo: Via Stazione, 1, 84051 San Severino SA, Italia
Coordinate: 40°5'25,1''N 15°20'45,8''E
Indicazioni stradali (Opens in new tab)
Photo gallery
Modalità di accesso
Se sei in vacanza sulla costa del Cilento e vuoi sapere come arrivare a San Severino ti basta seguire le indicazioni per raggiungere Palinuro. Lasciata la superstrada che porta a Sapri, appena pochi minuti dall'uscita di Poderia, il borgo medievale di San Severino si erge sulla roccia che sovrasta il fiume Mingardo. Al borgo si accede attraverso una scala che sale lungo la montagna. Puoi lasciare la macchina nel piccolo parcheggio ai piedi dell'ingresso e iniziare la salita che ti porta alla visita del borgo.